Il numero, dopo l’editoriale che si apre con la notizia della scomparsa di Enzo Gualtiero Bargiacchi, pubblica i contributi dedicati, all’interno del ciclo “Un fondo nel profondo”,  alla figura di Ferdinando Martini e al suo patrimonio  documentario (circa 25.000 volumi, documenti d’archivio e suppellettili originali) conservato dalla Biblioteca Comunale Forteguerriana. Oltre all’introduzione di Lorenzo Sergi, presidente dell’Associazione degli Amici della Forteguerriana, che si sofferma sulle finalità dell’iniziativa, sono presenti i contributi di Barbara Innocenti sui rapporti tra il Martini e la “sua” biblioteca, di Andrea Ottanelli sul Martini governatore in Eritrea e ministro delle colonie, di Alessandra Toschi sulle vicende che hanno portato la biblioteca da Villa Renatico a Monsummano alla Forteguerriana, di  Andrea Dami sulla gita svolta appunto a Villa Renatico nella primavera del 2023. In copertina la foto conclusiva della gita con la presenza di Andrea e di Anna Venturini tragicamente scomparsi pochi mesi dopo.

Paola Petruzzi e Rosita Testai ripercorrono, attraverso le vicende dell’ospedale Caselli di Quarrata da poco dismesso e venduto a privati, la lunga storia dell’assistenza nella piana quarratina.

Giampaolo Perugi si sofferma sui lavori del IX congresso nazionale del Club Alpino Italiano che si svolse a Pistoia nel 1876.

Bruna Bocchini Camaiani e Rossella Dini discutono a proposito del recente volume pubblicato nella collana “Libri di storia e città”, n. 11, da Rossella Dini sul vescovo Andrea Sarti.

Dorando Baldi pubblica nella sezione Fonti e documenti il diario di Pasquale Maestripieri.

Chiudono la rivista le Segnalazioni: Grazia Villani sulla scrittrice pistoiese  Iva Perugi Gonfiantini e sulla mostra a lei dedicata a Calamecca nell’estate del 2023; Cesare Sartori riprende le considerazioni di Giovanni Capecchi sui rapporti esistenti tra il Forteguerri, autore del “Ricciardetto” e Giacomo Leopardi; Alberto Cipriani, ;Daniele Negri commenta l’ultima fatica di Nicola Bottari Scarfantoni dedicata a Giovanni Pisano e al battistero di Pistoia; Elena Zinanni presenta il libro di Alessandra Bini Carrara su Margherita Flavia Farina Cini (1839-1901), nata a Firenze da Ulisse Cantagalli e dalla scozzese Margaret Tod; Andrea Ottanelli e Claudio Rosati commentano il lavoro di Dorando Baldi su “Carbonai, Tagliatori, segantini e Vetturali della Valle del Brandeglio. I mestieri dei nostri nonni che i paesi di Campiglio, Pupigliana, Statigliana e Cucciano vogliono ricordare”, Edizioni Il Metato; Marco Di Mauro presenta l’ultimo numero della collana “Dossier Pistoia”  su “Le officine del liberty tra Pistoia e Montecatini” di Perla Cappellini per Metilene Edizioni; Giuseppina Carla Romby si sofferma sulle ultime mostre del Museo della Città e del Territorio di Monsummano Terme e Costantino Ceccanti su uno degli episodi del progetto Uffizi Diffusi che ha (ri)portato a Pescia tra il 6 maggio e il 1° ottobre 2023 la Madonna del Baldacchino di Raffaello, per l’occasione è stato pubblicato da Polistampa un catalogo a cura di Emanuele Barletti e Anna Bisceglia.

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