Sabato 9 marzo 2024 alle ore 17.00 nei locali del circolo ricreativo Niccolò Puccini di Capostrada (via Bolognese 2 – Pistoia) si parlerà di Carlo Romagnani. Intervengono Gian Paolo Romagnani e Giampaolo Perugi.
Nato a Gello da una famiglia di origini modeste, Carlo Romagnani (1821-1897), partecipa tra il 1848 e il 1870 a tutte le campagne risorgimentali, combattendo a Curtatone e Montanara, in difesa della Repubblica Romana, in Valtellina con i Cacciatori delle Alpi, entrando poi nel 1860 nel corpo dei Bersaglieri con i quali partecipa alla guerra contro il brigantaggio meridionale e alla terza guerra d’indipendenza. Nel 1869, a San Giovanni in Persiceto, reprime con il cuore spezzato i moti contro la tassa sul macinato e infine conclude la sua carriera partecipando alla presa di Roma nel 1870. Ritornato nella sua Pistoia nel 1871, si stabilisce a Capostrada, dove fonda e dirige per tre anni il settimanale “Il Democratico Pistoiese”, assumendo per due volte la presidenza della “Società dei reduci della patrie battaglie”, sempre schierato con l’estrema sinistra radicale e repubblicana, fra polemiche e duelli. Morto d’infarto dopo un ultimo comizio, al tramonto del secolo, è sepolto nel cimitero di Burgianico.
In seguito al ritrovamento del suo archivio, in parte conservato a Pistoia e in parte riscoperto in una soffitta di Torino, il pronipote ha provato a ricostruire un pezzo di storia del Risorgimento italiano, ripercorrendo, a partire dalla dimensione locale, la vita avventurosa di un uomo comune e non privo di difetti che ha attraversato e vissuto con grande passione alcuni dei momenti chiave della storia dell’Italia ottocentesca.